Namibia 2014
Article Index
Una nazione giovane
Link alla gallery fotografica
"Fammi sapere entro sta settimana se vuoi venire con me in Namibia a settembre oppure mi organizzo e me ne vado in Islanda con Avventure Nel Mondo ad agosto!"
Queste sono state le parole che hanno decretato l'inizio del viaggio più bello che abbia mai fatto.
Da anni la Namibia era in cima alla lista dei desideri, ma per un motivo o per l'altro non ero mai riuscito a coronare il sogno. Il mio amico Andrea continuava a descrivermi il viaggio in Namibia come il più bello di tutti, e di viaggi, Andrea, ne ha fatti molti.
Più di una volta ho tentato di organizzarlo: sia da solo tramite Avventure Nel Mondo che con amici (Steno prima e Sandro poi). Nulla da fare, troppo costoso, inoltre il volo aereo diretto da Monaco di Baviera a Windhoek della LTU è stato soppresso ad inizio 2013 a causa della crisi economica che ha colpito la compagnia aerea, la quale, dovette eliminare le tratte meno trafficate. Un volo comodo che costava mediamente 650,00€ era stato eliminato e i costi con altre compagnie erano lievitati in maniera esponenziale. Tanto che a luglio 2013 il volo più economico verso Windhoek che partiva da Milano Malpensa costava la bellezza di 1.400,00€.
Ormai avevo quasi perso le speranze tanto che appunto mi ero quasi deciso ad andare in Islanda con Mirko (il ragazzo che aveva coordinato il mio precedente viaggio in Giordania). Il mio interesse verso la Namibia comunque non era sfumato e quindi chiesi a Stefano (Steno), se era ancora interessato.
Inizialmente: "si sono interesato", poi "non so", poi "forse", poi "ma". A questo punto la telefonata definitiva di cui le ultime mie parole in grassetto qualche riga sopra.
Prima cosa da fare, come sempre, è trovare il volo. Trovato e prenotato quello: si parte.
Unico volo a prezzo umano per le mie tasche è quello Egypt Air che parte da Milano Malpensa e arriva a Windhoek con due scali: Cairo prima e Johannesburg poi.
Con Egypt Air non avevo avuto molta fortuna (clicca), ma Skyscanner, sotto i 1.000,00€ dava solo quello. Abbiamo provato quindi a chiedere ad una agenzia viaggi ma senza esito alcuno, i voli che avevano trovato erano troppo cari, tutti sopra i 1.400,00€.
Sperando in maggiore fortuna, prenotiamo il volo con Skyscanner e ci viene a costare circa 850,00€ a testa. E' il 19 maggio quando prenotiamo il volo che partirà da Milano il 29 settembre e tornerà il 13 ottobre.
C'è tempo, tanto tempo.
Passa anche l'estate con il suo meteo terribile, tanto che, di estate, a Bolzano, ne avremmo viste forse due settimane e nemmeno consecutive. Al lavoro inizia la ristrutturazione dell'edificio e lo stress si accumula. Arrivo a fine settembre che sono davvero stanco e ho proprio tanto bisogno di staccarmi dal solito tran tran.
Durante tutto questo tempo decidiamo come organizzare il viaggio e ci appoggiamo al sito www.namibia-travel.it del simpaticissimo Emanuele (che conosceremo a Windhoek). Optiamo per un self-drive tour con 4x4, pernottamenti nei campsite e in alcuni alberghetti. Partendo da Windhoek percorreremo un viaggio in senso orario che ci porterà prima verso sud nel deserto del Kalahari, poi verso la costa Atlantica nel Namib, poi verso nord nel Damaraland, tornando poi verso occidente in Etosha per dirigerci infine nuovamente verso sud a Windhoek.
Il volo è previsto per il primo pomeriggio, ne approfittiamo quindi per passare la mattina da Decathlon a Brescia per comprare le ultime cose e, visto che ci sono, mi fermo anche da IKEA a comprare lo specchio per la camera che avevo appena finito di riarredare.
Verso le 13:30 siamo a Somma Lombardo (VA) per lasciare la macchina. Quelli di Park To Fly continuano a spostare sempre più lontano dall'aeroporto i parcheggi e anche il servizio si fa sempre più scadente, non so se la prossima volta mi affiderò ancora a loro.
Pranzo veloce al terminal 1, check-in, controllo bagagli, documenti e finalmente imbarchiamo.
SI PARTE!