Il bagaglio
Il nostro compagno di viaggio
Quando partiamo per un viaggio ci portiamo appresso inevitabilmente uno o più bagagli.
Di solito sono due: il bagaglio a mano che imbarchiamo con noi e posizioniamo dentro la cappelliera nella cabina dell'aereo e il bagaglio che va imbarcato nella stiva.
Se la meta è una capitale europea e il viaggio non dura più di una settimana ho visto che riesco a fare tutto con un singolo bagaglio a mano. Solitamente è delle dimensioni idonee per i voli Ryan Air.
Ogni compagnia aerea ha dei limiti di dimensioni e peso. Se per quanto riguarda il bagaglio in stiva dobbiamo preoccuparci solo del peso (a meno di non dover trasportare carichi particolari di cui si necessita di autorizzazione), per il bagaglio a mano è importante anche rispettare determinate dimensioni. Purtroppo le dimensioni non sono uguali per tutte le compagnie aeree, è bene informarsi prima di partire. In linea di massima, rispettare rigorosamente peso e dimensioni, è valido per le compagnie Low Cost che basano molto del loro business proprio su queste cose.
Per viaggi più lunghi di una settimana dove comunque ho a disposizione una vettura in loco e prevedo spostamenti comodi allora mi porto appresso il classico trolley in stiva e lo zaino fotografico come bagaglio a mano.
Per tutti gli altri viaggi sono passato al più comodo e versatile zaino-valigia da imbarcare in stiva. Essendo un appassionato di fotografia viene da se che il bagaglio a mano è costituito da uno zainetto fotografico che cambio a seconda del tipo di destinazione. Vado dal classico zainetto solo fotografico LowePro, ad uno più grande sempre solo fotografico (sempre LowePro) fino ai versatilissimi zaini della ditta americana F-Stop. Gli zaini F-Stop sono un perfetto connubio tra zaino da trekking e zaino fotografico.
Attualmente i miei bagagli sono costituiti da: un mini trolley Roncato approvato Ryan Air come bagaglio a mano, un trolley Visa Delsey più grande da imbarcare in stiva, uno zaino-valigia Deuter Traveller 80 + 10, uno zainetto fotografico LowePro Pro Runner 200 AW, uno zaino fotografico LowePro Computrekker Plus AW, uno zaino F-Stop Tilopa con ICU (internal camera unit) Large Shallow, uno zaino F-Stop Guru con ICU Small Pro.
La scelta dello zaino dipende sempre dalla meta e da quello che ci si vuol portare appresso.
Cosa fare in caso di smarrimento o ritardata consegna del bagaglio?
Lo smarrimento o la ritardata consegna avviene molto spesso quando si effettuano degli scali o dei transfer. Alcuni aeroporti non riescono a far fronte al grande traffico soprattutto in certi periodi dell'anno; soprattutto durante le festività e il periodo estivo. Altra causa di smarrimento è che l'adesivo (Tag) che viene applicato al bagaglio durante il check in si stacchi e ne renda impossibile lo smistamento. Il bagaglio potrebbe quindi ritardare e giungere a destinazione con il volo successivo oppure rimanere definitivamente nel limbo degli scali.
La prima cosa da fare, un questi casi, è recarsi immediatamente all'ufficio Lost and found Baggage solitamente situato nelle vicinanze dei nastri trasportatori. Lì vi verrà chiesto di consegnare il tagliando che vi è stato dato al check in e che solitamente viene direttamente applicato sul biglietto aereo oppure sul passaporto. Dopo aver consegnato il tagliando vi verrà chiesto di compilare un modulo di reclamo PIR (Property Irregularity Report) con la descrizione del bagaglio e del suo contenuto. Una volta compilato il modulo vi verrà rilasciata una copia cartacea col numero della pratica. A questo punto tutte le informazioni che avete inserito nella pratica verranno inoltrate al servizio di tracciamento bagagli WorldTracer. In questo sito si può tenere traccia dello stato della ricerca del bagaglio.
La maggiorparte dei bagagli viene rintracciata entro tre giorni dalla denuncia di smarrimento.
Nel caso in cui il bagaglio venga perso o danneggiato si può far richiesta di risarcimento. Se il bagaglio ha un ritardo di più di 3 o 4 giorni va fatta denuncia entro 21 giorni mentre se il bagaglio è stato danneggiato la denuncia va fatta entro 7 giorni.
Dopo 21 giorni di ritardo il bagaglio viene definitivamente dichiarato smarrito. A questo punto bisogna mandare una raccomandata A/R alla compania aerea con la descrizione di tutto quello che è stato smarrito e di conseguenza dei danni subiti. In allegato alla raccomandata va fornito il dettaglio del contenuto del bagaglio, copia del biglietto aereo, tagliando del bagaglio mancante e copia della denuncia effettuata all'ufficio Lost and found Baggage.
Se il bagaglio risulta danneggiato una volta ritirato dal nastro trasportatore allora bisogna recarsi all'ufficio della società responsabile dello smistamento bagagli solitamente situato vicino ai nastri trasportatori per denunciare il danneggiamento. Ovviamente va controllato il contenuto del bagaglio in modo da essere sicuri che non ci siano stati dei furti; in questo caso va denunciato anche il furto oltre il danneggiamento.
Piccolo consiglio
Preferisco rendere il bagaglio accessibile ad eventuali controlli. Sono solito non usare mai lucchetti, nemmeno quelli TSA quando viaggio in USA. Stessa cosa vale per le valige con chiusura a combinazione. Se il vostro bagaglio risulta sospetto al controllo in fase di smistamento, il personale ha l'autortà di aprirlo con qualunque mezzo. Viene da se che se il bagaglio è per qualsiasi caso bloccato da lucchetti o chiusure a combinazione, verrà inevitabilmente aperto: rompendo il lucchetto nella migliore delle ipotesi, rompendo il bagaglio nella peggiore.